L’uso di sensori MEMS per la misura di forza o pressione, o di elastici conduttivi per la misura di sforzo, movimento o contatto su supporti flessibili/tessili, rappresenta un’innovazione con ricadute potenziali anche al di fuori del mondo della meccanica e delle macchine. Ad esempio, nel campo della riabilitazione una serie di sensori facilmente integrabili in attrezzi, o addirittura indossabili, permetterebbe il monitoraggio continuo dei movimenti dei pazienti, al fine di permettere al medico curante di seguire meglio una terapia di riabilitazione, riducendo i rischi di una riabilitazione inefficace. L’evoluzione della tecnologia dei sensori CTPE, se perfezionata allo scopo di realizzare interazione con sistemi e ausili di comando o sistemi indossabili, può avere ricadute sui sistemi di interazione dedicati a persone con disabilità, grazie a sensori aptici e di movimento.
I sensori MEMS di Strain per la commercializzazione dovranno essere adeguatamente protetti, saranno quindi progettati e realizzati gli involucri (enclosure) in funzione della applicazione e dell’ambiente di riferimento; tali enclosure dovranno essere anche dotati di adeguato connettore per il collegamento al sistema di controllo. Per tutte le applicazioni su Smart component, in cui il sensore sarà integrato nel componente e direttamente collegato al controllore, sarà definito un apposito Bonding dello stesso, ma saranno applicazioni da definire direttamente con partner OEM in caso siano identificati durante lo sviluppo del progetto. Per i sensori CTPE saranno definite le applicazioni con la collaborazione di produttori di servocomandi, volanti e tubi flessibili. I componenti saranno integrati nel prodotto con apposito bonding, e le aziende partecipanti forniranno l’elettronica di condizionamento e lettura dei segnali che sara’ direttamente integrata nei componenti.
Per massimizzare l’interesse delle industrie del settore, sarà fondamentale coadiuvare un’adeguata attività di comunicazione e disseminazione dei risultati del progetto verso investitori e stakeholders, al fine di favorire l’interesse su questi sistemi innovativi e trovare altre forme di finanziamento diretto per concludere la fase di preindustrializzazione e arrivare a prodotti da immettere nel mercato.